Se l’impianto dentale si muove vuol dire che, con grande probabilità, all’interno della nostra bocca c’è qualcosa che non va.
La mobilità di un impianto dentale sancisce l’inefficacia dello stesso. Se, invece, il problema non dovesse riguardare una componente dell’impianto stesso, potremmo essere davanti a un caso di perimplantite, una fastidiosa infezione che interessa le zone della gengiva che circondano gli impianti.
Se l’impianto dentale si muove va cambiato
La prima soluzione è spesso la più efficace. Questa prevede la sostituzione dell’impianto dentale. Se il dentista ravvisa la presenza di uno spessore osseo di sufficiente larghezza o profondità, è possibile alloggiare immediatamente un’altra vite di lunghezza o calibro differente. Se, invece, non ci sono queste condizioni, non rimane che aspettare la ricomposizione dell’osso dove c’era la vite e ripetere lo stesso intervento.
Perché l’impianto dentale si muove?
Le cause di movimento dell’impianto possono essere diverse. La più frequente è legata al carico immediato della vite nell’osso appena messo. Altre cause frequenti di mobilità dell’impianto sono legate a complicanze infettive o alla debolezza congenita del paziente.
Diverso è il caso in cui, passati molti anni dopo l’installazione dell’impianto dentale, si assiste al movimento del dente. Il più delle volte, infatti, si tratta di un semplice allentamento dell’impianto e per risolvere il problema è sufficiente una visita dal dentista.