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Category Archives: Prevenzione tumori alla bocca

Tumori del cavo orale

Tumori del cavo orale: uno screening mirato scongiura diagnosi tardive

In Italia si registrano ogni anno 4.500 nuovi casi di tumori del cavo orale. Nonostante si tratti di una forma molto diffusa a livello mondiale, l’attenzione non è ancora commisurata alla sua importanza. Una corretta igiene orale e screening periodici sono indispensabili come primissime azioni a scopo preventivo. 

tumori alla bocca sono carcinomi la cui origine va rinvenuta nella proliferazione incontrollata della mucosa orale. Sono lesioni e condizioni precancerose, come leucoplachie e lichen, a costituire il terreno ideale per l’insorgere di questa tipologia di tumori. Spesso né delle prime né di questi ultimi viene fatta una diagnosi tempestiva: il malato in questo modo va incontro ad un’evoluzione della patologia veloce e difficile da tenere sotto controllo. 

Tumori del cavo orale: i segnali a cui prestare attenzione 

I segnali a cui prestare attenzione contemplano innanzitutto la presenza di lesioni o anomalie varie in ogni area che fa parte del cavo orale: lingua, palato, guance, gola, collo. Anche se si sconsiglia vivamente l’autodiagnosi, si può provvedere ad esaminare questa aree, tastando guance e lingua e poi palpando gola e collo. Con un primo veloce test si potrà rilevare l’eventuale presenza di macchie biancastre/rossastre o noduli e grumi sospetti. Con la palpazione ci si potrà invece rendere conto dello stato dei linfonodi. 

I tumori del cavo orale sono solitamente accompagnati da lesioni piane, granulose, biancastre o iperemiche, non di rado ulcerose, infiammate e dolenti. Il soggetto può inoltre lamentare dolore nella deglutizione e/o masticazione, spesso entrambe difficoltose. 

Visite periodiche e screening mirati per individuare i tumori orali 

La presenza di un dentista di riferimento e la costanza nel sottoporsi a visite periodiche potrebbe fare la differenza, dal momento che a 5 anni dalla diagnosi un paziente su 2 è ancora vivo. Inoltre, un intervento tempestivo quando il tumore è in fase iniziale innalza l’indice di sopravvivenza quasi al 90%. 

Si può ottimizzare questo approccio scegliendo di sottoporsi ad uno screening che consenta di scongiurare diagnosi tardive con gravi ripercussioni sull’evoluzione della malattia. 

Tra queste va menzionato l’esame VELscope, a cui verrà però anteposto una prima indagine manuale, alla luce dell’anamnesi dentale e storica del paziente. 
Il VELscope è un particolare strumento che consente di rintracciare, grazie all’emissione di luce blu, le anomalie presenti sulla mucosa orale (cavo orale, lingua, gengive e labbra). Questo metodo sfrutta la naturale fluorescenza dei tessuti: sarà proprio la variazione di quest’ultima ad indicare al dentista se quel tessuto ha subito cambiamenti strutturali o biochimici. 

Contattaci per avere informazioni su VELscope o se hai bisogno di un consulto dentistico. 

VELscope

L’utilizzo di VELscope nella prevenzione dei tumori

Le patologie legate all’apparato masticatorio non riguardano solo carie, disturbi gengivali e parodontiti. Esiste, purtroppo, una percentuale considerevole anche di carcinomi orali, al punto che si stimano 300.000 nuovi casi ogni anno. 

Tumore della bocca e prevenzione

La prevenzione, in ambito dentistico, è sempre al primo posto. Quello che ci insegnano, però, quando si tratta di tumori e carcinomi è che la prevenzione è parte integrante della terapia. Questo perché si tratta spesso di malattie silenziose che è molto difficile riconoscere per tempo. 

Riconoscere un tumore della bocca è particolarmente difficile, ma c’è uno strumento di nuovissima generazione in grado di riconoscere determinati cambiamenti all’interno del cavo orale e individuare la presenza di patologie più gravi. Si chiama VELscope (Visual Enhance Lesion Scope). 

Cos’è VELscope e come funziona 

VELscope è un apparecchio wireless palmare che sfrutta la naturale fluorescenza dei tessuti per migliorare la vista e il riconoscimento delle anomalie della mucosa orale. Anomalie che, spesso, sonop invisibili a occhio nudo. 

Riconosciuto nel 2009 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come strumento fondamentale per il riconoscimento di patologie legate a tumori e carcinomi, l’uso di VELscope è oggi diffuso in tutto il mondo. Sono oltre quindicimila i dentisti a utilizzare questo specifico strumento.

Se ci si trova davanti a uno stadio avanzato, il cancro alla bocca può essere letale. I tassi di mortalità tendono, invece, a essere più cospicui se si riscontra la patologia ai primissimi stadi. Per questo uno strumento come VELscope è di vitale importanza ed è importante che ogni studio dentistico ne abbia uno al suo interno.